Kokedama
I Kokedama, anche conosciuti come bonsai volanti, hanno origini giapponesi. Il termine Kokedama – letteralmente “palla di muschio” o, più poeticamente, “perla di muschio” – deriva dalla forma sferica che contraddistingue queste piante, le cui radici sono avvolte intorno a un substrato di terra (akadama, argilla e torba) e muschio. Sono dunque privi di vaso, caratteristica che consente di appenderli al soffitto o alle pareti, lasciandoli liberi di fluttuare. I Kokedama sono molto utilizzati nei giardini giapponesi e durante la cerimonia del tè; vengono esposti in pareti dedicate – Tokodama – per ricreare un angolo di natura intimo e suggestivo. Possono essere realizzati con una grande varietà di piante.
Come prendersene cura: quando il muschio diventa molto secco e il Kokedama appare leggero, è sufficiente immergere la pianta in una bacinella d’acqua per circa dieci minuti. È inoltre consigliabile nebulizzare il muschio con uno spruzzino, a giorni alterni.